Crossed destinies

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kiachan85
view post Posted on 6/9/2009, 21:36




Questa fanfiction ha come protagonisti Sakura e Shaoran. E' ambientata, diciamo, in un universo alternativo, non nell'epoca della storia di ccs. L'ho scritta l'anno scorso ed è la mia prima fanfiction su ccs. Spero che vi piaccia!! ^_^


Capitolo 1: “Prince Syaoran”


Giappone, epoca Kamakura (1192-1333). Nel regno di Yang viveva la regina Li Yelan, una regina buona e generosa, amata da tutto il popolo. La regina era l’unica sovrana di quel regno, in quanto il suo consorte, il re Li Yang, era morto qualche anno dopo la nascita del loro ultimogenito, il principe Syaoran. Dopo il triste evento, la regina Yelan non si risposò più: nessun altro uomo, oltre il suo amatissimo consorte, era riuscito ad ottenere la sua fiducia e stima e nessun altro uomo poteva essere un padre affettuoso e premuroso per i suoi cinque figli.

Nonostante ciò ci fu un momento in cui la regina era vicina a un secondo matrimonio: aveva incredibilmente accettato la corte del principe Huang, il fratello minore del re Yang. Costui aveva avuto un figlio con una contadina, che, però, morì dando alla luce il piccolo Shen Te (vuol dire ‘divino’. NdA). Ma, per un caso fortuito, la regina scoprì che Huang la stava ingannando con un incantesimo del sacerdote di corte Mo Shu (vuol dire ‘magico’.NdA). Il vero scopo del principe Huang era il trono del regno di Yang. Per aver ingannato la regina, il sacerdote Mo Shu e il principe Huang vennero banditi per sempre dal regno e il piccolo Shen Te fu costretto a seguire il padre in quell’esilio.

Dopo lo spiacevole evento, la regina decise di governare da sola, fino a che il principe Syaoran non fosse stato abbastanza grande da prendere le redini del regno.

Il piccolo principe crebbe, circondato dall’amore della madre e delle sue quattro sorelle maggiori, le principesse Sheifa, Fuutie, Feimei e Fanran.

All’età di quasi 19 anni, gli unici interessi del giovane erano i libri, soprattutto quelli di storia, e le passeggiate all’aperto in groppa al suo cavallo Spinel.

Il primo giorno di aprile la regina decise che era giunto il momento di discutere dei suoi piani con il principe, perciò lo convocò al suo cospetto.

Quel giorno il principe Syaoran se ne stava tranquillamente seduto all’ombra di un ciliegio, a leggere uno dei suoi amati libri; quando, all’improvviso, venne raggiunto dal suo scudiero, Eriol.

“Principe, Sua Maestà richiede la vostra presenza immediatamente.”

Syaoran alzò lentamente lo sguardo dal libro e guardò il suo unico amico, dai capelli nerissimi e gli occhi blu notte: “Come mai tutta questa fretta?”

“Deve parlarvi con urgenza di qualcosa di molto importante!”

“Qualcosa di molto importante?- ripetè Syaoran, alzandosi in piedi- Che cosa sarà mai?”

“Non saprei dirvi, Vostra Altezza!”

“Non importa. Vorrà dire che lascerò la compagnia di questo meraviglioso ciliegio e raggiungerò la mia carissima madre!” disse il principe, avviandosi verso il palazzo.

“Sì, Vostra Altezza!”

“Però...Eriol, chiamami pure Syaoran in questi casi. Siamo pur sempre amici, no?”

“Certo...Syaoran!”

Syaoran sorrise e, insieme al suo amico, entrò nel palazzo, recandosi subito nella sala del trono, dove la madre lo aspettava, seduta sul regale mobilio. Sia il principe sia Eriol fecero un inchino al cospetto della sovrana.

“Mi avete fatto chiamare, madre?” chiese Syaoran.

“Sì, mio caro. Vorrei discutere con te riguardo qualcosa di molto importante per il tuo futuro.”

“Per il mio futuro?”

“Esatto!”

“Nostra madre ha grandi progetti per te, fratellino!” intervenne la principessa Fanran, che li raggiunse insieme alle altre sorelle.

“Quali sarebbero questi progetti?” chiese Syaoran.

“E’ molto semplice. Tu ormai sei cresciuto e sei pronto a prendere in mano le redini di questo regno. Sai benissimo che sarai tu a salire al trono, in quanto unico figlio maschio, una volta che io abdicherò in tuo favore. Ma, figliolo, vorrei anche che tu esaudissi un altro mio desiderio.”

“Quale, madre?”

“Vorrei tanto che tu ti sposassi.”

Le quattro principesse cominciarono a ridacchiare fra loro, mentre Syaoran sentì un leggero giramento di testa. Lui avrebbe dovuto sposarsi? Proprio lui che non si era mai avvicinato a una ragazza per la troppa timidezza?

“Ma...madre...io...non conosco nessuna ragazza da sposare.”

“Oh, mio caro. Non ce n’è bisogno. Tu sei già promesso a una graziosa principessa, da quando entrambi siete venuti al mondo!”

“Non...non credo di aver capito bene!” rispose lui, cercando di mantenere un po’ di lucidità, cosa che sembrava un’impresa impossibile soprattutto a causa delle risate delle sue sorelle.

“Hai capito perfettamente. La tua promessa sposa è la graziosa principessa Sakura, del regno confinante con il nostro, il regno di Clow!”

“Sa-Sakura...ma...Madre, io non la conosco nemmeno. Come faccio a sposare una ragazza che non ho mai visto in vita mia?”

“Syaoran, avrete tempo di conoscervi. Lei sarà presentata come tua futura sposa la sera del tuo compleanno, il 13 luglio. Per quella sera abbiamo invitato tutta la famiglia reale del regno di Clow. Inoltre, io e il re Fujitaka, il padre della principessa, abbiamo fissato il matrimonio per il 31 luglio. Per quella data, infatti, avrete entrambi compiuto 19 anni. Lo sai che lei compie 19 anni proprio oggi? Le ho mandato un piccolo pensiero da parte tua.”

Syaoran sentiva uno strano moto dentro di sé; era disgustato e sconcertato. Come poteva sua madre desiderare che lui sposasse una perfetta sconosciuta? Come poteva desiderare per lui un matrimonio senza amore?

“No, non mi importa niente! Io non voglio sposarmi!” esclamò il principe, uscendo di corsa dalla sala del trono.

Ma, probabilmente, Syaoran aveva letto troppi libri. I libri potevano anche essere cattivi consiglieri, soprattutto in questioni di amore e Syaoran lo stava scoprendo proprio in quel momento. Tutti quei romanzi, quelle poesie, gli haiku (brevi composizioni poetiche tipiche della letteratura giapponese. NdA) dei più famosi poeti avevano plasmato nella sua mente e nel suo cuore un’idea molto elevata dell’amore. L’amore era qualcosa di estremamente puro, era saggezza e follia nello stesso tempo, era qualcosa per cui perdere completamente la testa, era qualcosa per cui morire. E lui non era pronto a fare questo per una sconosciuta.

L’amore di Syaoran non aveva mai avuto nome né volto, ma sicuramente non sarebbe stata Sakura.


Ok, che ve ne pare? Il prossimo capitolo si intitola "Princess Sakura" :Sakura:
 
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kiachan85
view post Posted on 14/9/2009, 10:05




Capitolo 2: “Princess Sakura”


Giappone, epoca Kamakura (1192-1333). Regno di Clow: il sovrano Fujitaka era un re magnanimo, molto amato dai suoi sudditi. In verità, tutta la famiglia reale era ben voluta, soprattutto dopo la morte prematura della regina Nadeshiko. Il re Fujitaka aveva mostrato una grande forza in quell’occasione e non si era mai lasciato abbattere. Anzi, sorrideva sempre. Tra la gente comune si vociferava che avesse fatto una promessa alla giovane moglie, la promessa di sorridere sempre. La regina se n’era andata lasciando due figli: il primogenito era il principe Touya, la secondogenita era la principessa Sakura. La giovane principessa aveva solo tre anni quando la madre morì, ma, crescendo, era diventata una ragazza forte e, nello stesso tempo, molto dolce. Era sicuramente la più amata della famiglia reale.

La principessa Sakura trascorreva molto tempo all’aperto, passeggiando sul suo cavallo Cerberus, insieme alla sua dama di compagnia Tomoyo. Era decisamente il suo passatempo preferito: trascorrere ore in mezzo a ciò che Madre Natura donava con tanto amore agli uomini, ad ammirare la bellezza di ogni paesaggio, la calma che sapeva infondere un albero secolare, l’ allegria del canto degli uccelli, la dolcezza dei cuccioli della foresta...

Anche nel giorno del suo compleanno, il 1° aprile, la principessa amava festeggiare l’evento all’aperto con tutta la sua famiglia, in quel giardino pieno di ciliegi, così tanto desiderato dalla regina Nadeshiko: infatti, se la regina avesse avuto una bambina, l’avrebbe chiamata sicuramente Sakura. Così, quando nacque la principessina, il re Fujitaka fece preparare quel giardino in onore del suo piccolo amatissimo fiore di ciliegio.

Nel giorno del 19° compleanno della principessa tutta la famiglia reale stava consumando un piacevole picnic nel giardino del palazzo, insieme a Tomoyo e all’amico d’infanzia del principe Touya, Yukito. La principessa Sakura aveva ricevuto molti regali, anche da parte dei suoi sudditi.

“Le persone di questo regno sono davvero molto gentili, non trovate anche voi, padre?” esclamò la principessa, sfoggiando uno dei suoi più bei sorrisi.

“Certo, mia cara. Ne sono convinto!”

“Non pensavo che mi avrebbero mandato tutti questi regali!”

“E’ solo perché non ti conoscono davvero. In realtà, sei la principessa dei mostriciattoli!” commentò Touya, con un ghigno beffardo sul volto.

“Fratellone Touya...- disse lei, con incredibile calma, che in questi casi era sempre la soluzione migliore- Non lo sai che il giorno del compleanno non bisogna prendere in giro la festeggiata?”

“Suvvia, Sakura...- intervenne Tomoyo- Il principe Touya non pensa davvero queste cose! Tu sei amata dai sudditi perché sei molto buona e bella!”

“Grazie, Tomoyo!”

“Tomoyo ha ragione, Sakura. Sei diventata una ragazza molto bella...e, a questo proposito, vorrei parlare con te di qualcosa.” disse il padre.

“Di cosa si tratta, padre?”

“Prima dovresti aprire quest’ultimo regalo...”

Il re Fujitaka le porse un piccolo contenitore quadrato e sottile, di velluto color verde smeraldo con rifiniture dorate.

“Un altro regalo?” esclamò Sakura, prendendo tra le mani il prezioso oggetto.

“Aprilo pure!”

Sakura aprì lentamente il regalo, scoprendo all’interno una catenella d’oro, molto fine, ma estremamente preziosa, e un piccolo pendente di colore rosa inteso, con striature che variavano dal rosa più chiaro al bianco.

“Questa pietra è la rodocrosite, la pietra dell’amore...- spiegò il re con un sorriso- ...Il suo compito è dare sostegno nella ricerca di un nuovo amore, ma è importante tenerla sempre all’altezza del cuore affinché funzioni.”

Sakura sorrise e indossò subito il pendente: “E’ bellissimo! Grazie, padre!”

“Non è da parte mia!”

Sakura guardò il padre, pensierosa: “Chi lo manda allora?”

“Il principe Syaoran!”

“Non ho mai sentito il suo nome. Lo conosciamo?”

“Non proprio. Lui è il futuro sovrano del regno di Yang.”

“Quello che confina con il nostro regno?”

“Esatto!”

“Allora sarà più facile ringraziarlo! Potremmo andare a trovarlo.”

“Non temere, lo conoscerai presto.”

“Quando?”

“Il giorno del suo 19° compleanno, il 13 luglio. Siamo invitati alla sua festa.”

“Davvero? Come mai?”

“Perché quella sera succederà qualcosa di molto importante. Verrai presentata al tuo promesso sposo!”

In un primo momento Sakura non disse niente, sembrava non aver capito. Ma la gioia che prima illuminava il volto della principessa era improvvisamente sparita.

“Cosa vuol dire, padre?” chiese poi sconcertata.

“Tesoro, io non sono eterno. E quando non ci sarò più, vorrei saperti al sicuro, con un compagno al tuo fianco che possa proteggerti. Per questo io e la regina Yelan del regno di Yang abbiamo programmato il tuo matrimonio con Syaoran, per la fine di luglio. In questo modo anche i nostri due regni si uniranno.”

“Ma...padre...io non conosco questo ragazzo. Non voglio sposarmi così!”

“E’ solo per il tuo bene, Sakura. Ti prego di comprendermi!”

Sakura si alzò in piedi: “No, padre. Sono io a chiedervi di comprendermi. Come potete desiderare questo per me?”

“Principessa Sakura, io sono tuo padre e devo pensare al tuo bene prima di ogni altra cosa, anche se questo dovesse andare contro la tua volontà.”

Sakura sembrava stesse per scoppiare a piangere e corse dentro al palazzo. Perché suo padre desiderava un matrimonio senza amore per sua figlia? Fin da bambina Sakura aveva sognato di incontrare un principe che l’amasse più di ogni altra cosa, un principe che anche lei potesse amare con tutto il suo cuore, proprio come succedeva nelle favole che le raccontava il padre.

E, invece, questo suo sogno, nel giorno del suo compleanno, si era frantumato in mille pezzi, proprio come il suo povero cuore.



Prossimo capitolo "First encounter"
 
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kilari2
view post Posted on 30/10/2010, 14:40




bella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!sono curiosa di sapere il continuo quando lo posti??????
 
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2 replies since 6/9/2009, 21:36   104 views
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